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La nostra appartenenza universale

Immagine del redattore: La Voce Della NaturaLa Voce Della Natura

Viviamo i valori della comprensione, dell’accettazione, del rispetto e

della compassione.



Segui la tua voce interiore verso la spiritualità.


Siamo una comunità che nutre un profondo rispetto per gli esseri umani e la natura.

Crediamo nell'unità della creazione, senza alcuna limitazione. Riteniamo che la natura sia dotata di un’anima e noi ne siamo parte. Per noi è indispensabile proteggere la creazione, in particolare la fertilità e la creatività, in quanto sacre, e questo ci conduce alla religione. Siamo parte integrante dell'intero universo.


Noi non diamo giudizi, perché portano all'odio, all'invidia e alla guerra.


Per cui non importa di quale fede tu sia, non è un ostacolo per entrare a far parte della nostra comunità, purché tu sia rispettoso e aperto. Siamo un popolo, un popolo libero. Non esiste una religione giusta o sbagliata. Le religioni hanno dei punti in comune: raccontano la bellezza della creazione e istruiscono gli umani a preservare il creato e a vivere in modo premuroso e pacifico gli uni con gli altri.


Le dottrine della fede parlano del comandamento dell'amore per il prossimo, che in una spiritualità africana viene descritto con la parola Ubuntu, tradotta significa: "Io vivo in te e tu vivi in me" o: “Io sono perché siamo.”


È essenziale avere rispetto e cura del corpo fisico perché è il tempio della nostra anima.


Mahatma Gandhi disse: "Non c'è via per la pace, perché la pace è la via."

Questo vale anche per la spiritualità. La spiritualità è la via.

Lui disse anche: ”Dio è la somma di tutti gli esseri viventi. Anche se non siamo Dio, siamo parte di Dio, così come anche la più piccola goccia d'acqua è parte dell’oceano."


Ogni essere umano è uguale, non ha bisogno di un mediatore con il Creatore, siamo parte del tutto e possiamo entrare direttamente in contatto con la coscienza amorevole, luminosa e onnicomprensiva del cosmo. Come scritto sulla facciata del tempio di Apollo “Conosci te stesso”.


La Voce della Natura non è nata da una rivelazione, ma da una convinzione, non abbiamo né una scrittura né un maestro spirituale, neppure un luogo di culto. La spiritualità può essere praticata ovunque, con piacere in natura.


Per accogliere La Voce della Natura come fede è necessario attenersi ai principi del Manifesto.


Come essere umano sei completo e hai una meravigliosa unicità. Pratichiamo la creatività, la compassione e la saggezza. In questo modo promuoviamo la nostra naturale evoluzione e realizziamo il nostro pieno potenziale.

Offrendo amore e luce a tutto ciò che ha un’anima, ci distinguiamo dall'intelligenza artificiale.


Come tributo all'ordine cosmico celebriamo le seguenti festività nel corso dell’anno:


21 marzo (equinozio di primavera)

21 giugno (solstizio d'estate)

21 settembre (equinozio d’autunno)

21 dicembre (solstizio d’inverno)





 
 
 

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